Alle ore 16.30 di giovedì 21 luglio a Palazzo Theodoli la cerimonia del premio che rende omaggio ai grandi compositori di musica per il cinema. La manifestazione è organizzata dal «Centro Studi Nazionale Cicognini» e dalla «Biblioteca Luigi Chiarini» del «Centro Sperimentale di Cinematografia», in partnership con l’intergruppo parlamentare Cinema e Arti dello Spettacolo.
«Questa edizione del premio Cicognini alla Camera dei Deputati vuole rappresentare il supporto e la vicinanza delle istituzioni al comparto cinematografico. Una partnership coerente con la mission e i principi di iniziative come la “Giornata Mondiale del Cinema Italiano”, che ricorrerà il prossimo 20 gennaio: celebrare il valore dei “grandi” del nostro Cinema promuovendo e ispirando, al contempo, i nostri giovani talenti» – così l’On. Nicola Acunzo, delegato nazionale Cinema e Arti dello Spettacolo di Forza Italia e presidente dell’Intergruppo parlamentare Cinema.
La cerimonia di consegna del «Premio Internazionale Cicognini», fondato e presieduto dal maestro Davide Cavuti, si terrà giovedì 21 luglio alle ore 16.30 alla “Camera dei Deputati”, all’interno della Sala Matteotti di “Palazzo Theodoli Bianchelli” (piazza del Parlamento, 19 – Roma): i vincitori dell’edizione 2022 sono Dario Marianelli, già «Premio Oscar» nel 2008 per le musiche del film «Espiazione» (vanta anche altre due nomination agli «Oscar») e Pino Donaggio, autore tra i più prolifici di colonne sonore, che riceverà il “premio alla carriera”; lo «Special Award» del premio è stato assegnato al compositore Sergio Rendine e al jazzista e musicologo Lino Patruno. Premio Speciale al film «Ennio» di Giuseppe Tornatore dedicato al maestro Ennio Morricone che vinse il «Premio Internazionale Cicognini» nel 2017.
Nell’albo d’oro del premio, oltre al maestro Morricone, sono presenti altri due «Premi Oscar» quali Nicola Piovani e Michael Giacchino e compositori di colonne sonore come Franco Piersanti, Bruno Zambrini, Manuel De Sica, Detto Mariano, Umberto Scipione e il celebre violinista Uto Ughi (unico non compositore cinematografico ad aver ricevuto il prestigioso riconoscimento).
«Come da tradizione, anche questa edizione del “Premio Internazionale Cicognini” rende omaggio ai grandi compositori apprezzati in tutto il mondo, che ringrazio per la loro disponibilità e che si sono sentiti onorati di ricevere un riconoscimento intitolato al celebre maestro Cicognini – ha dichiarato Davide Cavuti, compositore e presidente del «Premio Cicognini» – Un grazie particolare al Centro Sperimentale di Cinematografia, all’Intergruppo Parlamentare Cinema e Arti dello spettacolo, nostri partners in questa speciale edizione».
La serata sarà condotta dalla giornalista Mila Cantagallo; l’organizzazione è affidata al «Centro Studi Nazionale Cicognini» in collaborazione con l’Intergruppo parlamentare Cinema e Arti dello Spettacolo», la «Biblioteca Luigi Chiarini del Centro Sperimentale di Cinematografia» e con il sostegno del comune di Francavilla al Mare.
Il «Premio Oscar» Dario Marianelli, dopo aver studiato pianoforte e composizione a Pisa e Firenze, ha proseguito i suoi studi a Londra, iscrivendosi nel 1990 alla “Guildhall School of Music and Drama”; nel 2002, realizza la colonna sonora di “Cose di questo mondo” di Michael Winterbottom, vincitore dell’Orso d’Oro al “Festival di Berlino”. Nel 2004, Terry Gilliam gli chiede di comporre le musiche di “I fratelli Grimm” e “L’incantevole strega”. Ha ricevuto due nomination al «Premio Oscar» per la miglior colonna sonora (2006 per le musiche del film “Orgoglio e pregiudizio” e nel 2013 per “Anna Karenina”). Nel 2008, ha vinto il «Golden Globe» e il «Premio Oscar» per la migliore colonna sonora originale ed il per il film “Espiazione”.
Il compositore Pino Donaggio ha studiato violino al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia e poi al Giuseppe Verdi di Milano, dove ha collaborato, tra gli altri, con il maestro Claudio Abbado, che lo volle nell’orchestra “I Solisti di Milano”. È autore di numerose colonne sonore per i registi Brian De Palma, Dario Argento e Pupi Avati e ha firmato e interpretato il celebre brano «Io che non vivo (senza te)», che ha venduto, nelle sue varie versioni realizzate, oltre ottanta milioni di copie in tutto il mondo.
Anche in questa edizione la commissione ha voluto tributare tre «Special Award» del premio ai musicisti e compositori Fred Hersch, Enrico Rava e John Surman; nelle passate edizioni, tale sezione del riconoscimento era stata vinta da Scott Henderson, Bob Mintzer, Patrick Djivas, Russell Ferrante, dai cantanti Gloria Gaynor, Fabio Concato, dallo sceneggiatore Enrico Vanzina e dall’attore Giancarlo Giannini.
Alessandro Cicognini (classe 1906), simbolo della musica cinematografica del neorealismo e autore di opere sinfoniche e liriche, ha composto oltre trecento colonne sonore; fu autore delle musiche di straordinari capolavori del cinema, collaborando con registi quali Alessandro Blasetti («La corona di ferro», «4 passi fra le nuvole», «Prima comunione», «Peccato che sia una canaglia»), Vittorio De Sica («Sciuscià», «Ladri di biciclette», «Umberto D.», «Miracolo a Milano», «Il giudizio universale») e per i maggiori registi della sua epoca.
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L’intergruppo parlamentare Cinema e Arti dello Spettacolo
L’intergruppo parlamentare Cinema e Arti dello Spettacolo, presieduto dal deputato Nicola Acunzo, è composto da circa 70 parlamentari provenienti da diversi schieramenti politici e si occupa di promuovere e coordinare iniziative tematiche, tra tutte la “Giornata mondiale del Cinema Italiano”.
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Il “Centro Studi Nazionale Alessandro Cicognini” è stato fondato dal maestro Davide Cavuti per divulgare le opere del celebre autore di colonne sonore Alessandro Cicognini: nell’opera di riscoperta dell’illustre compositore abruzzese, Cavuti ha coinvolto molti personaggi del mondo del cinema e della cultura tra cui il «Premio Oscar» Luis Bacalov, gli attori Michele Placido, Sergio Rubini, Ugo Pagliai, Lino Guanciale, Edoardo Siravo, i cantanti Peppe Servillo, Antonella Ruggiero, i musicisti Paolo Di Sabatino, Javier Girotto.
Il «Centro Cicognini» ha collaborato in questi anni a numerosi progetti tra i quali il disco «I Capolavori di Alessandro Cicognini» (2014), la pubblicazione «Alessandro Cicognini: genio della musica da film» (2014), lo spettacolo «Sciuscià e altre storie» (2015), il film «Un’avventura romantica» (2016) ispirato alla vita di Cicognini, il concerto «De Sica/Fellini in musica» (2017), il cine-concerto «Sole lucente» (2018) con Antonella Ruggiero.
Foto concesse da Pietro Nissi e dal «Centro Studi Cicognini».
Roma, 20 luglio 2022
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